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Adempimento obbligatorio Codice CIN | Ulteriori precisazioni

Ad ulteriore integrazione sull’argomento, tenuto conto delle FAQ ministeriali recentemente pubblicate, si precisa che:

il termine di richiesta del CIN è il 1° gennaio 2025 per chi possiede il CIR o lo richiede entro il 2 novembre 2024;

nel caso in cui sia presente il CIR e, per qualche particolare motivazione, venga deciso di non richiedere il CIN entro i termini previsti, è consigliata la sospensione del CIR stesso per evitare disallineamenti nelle banche dati;

è obbligatoria l’esposizione all’esterno dell’edificio (compatibilmente con regolamenti condominiali) sia del CIR che del CIN;

la messa in sicurezza ha invece come data massima di adempimento dell’obbligo il 2 novembre 2024, ricordando che le attività imprenditoriali hanno anche l’obbligo di certificazione degli impianti.

https://bdsr.ministeroturismo.gov.it

Operativa dal 1° settembre la riforma del sistema sanzionatorio tributario

Si ricorda che il decreto attuativo della riforma fiscale in materia di sanzioni (D.lgs. 14 giugno 2024 n. 87) ha modificato la disciplina sanzionatoria tributaria sia in ambito penale che amministrativo con effetto dalle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024.
Il menzionato decreto ha riformato le sanzioni tributarie rendendole, nel complesso, meno onerose ma, nel contempo, ha reso inapplicabile il c.d. favor rei.
Le modifiche riguardano sia la parte generale (ad esempio l’utilizzo del cumulo giuridico) sia la parte relativa alle violazioni sulle singole imposte (modifica degli importi), con innovazioni quindi anche in tema di ravvedimento operoso.

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